Dove siamo
Milano - quartiere Isola
CasaTitta si trova un’area multi-etnica ed emergente della città. La vita diurna è molto attiva mentre la vita serale è più godibile nel vicino quartiere storico dell’ Isola raggiungibile con pochi passi a piedi: vi si trovano ristoranti, enoteche, bistrot, locali musicali (tra cui il celebre Blue Note noto per il Jazz dal vivo) mentre di giorno ferve una vita di quartiere (ex) popolare con i mercati comunali e una varietà di negozi ed artigiani.
La trasformazione sociale del quartiere è stata accelerata dal progetto urbanistico Porta Nuova (Piazza Gae Aulenti, Bosco Verticale) che oltre ad affiancare grattacieli alle vecchie case di ringhiera ha integrato il quartiere Isola con l’area di Porta Garibaldi, oggi in pieno fermento commerciale, culturale e modaiolo.
Se chiedete a un milanese come definirebbe l’Isola oggi, la risposta probabilmente sarebbe “radical chic”. Zona di periferia urbana ma vicinissima al centro; orgogliosa della sua origine popolare e nuova meta della movida milanese; attaccata alla sua solida tradizione artigiana ma sempre più affollata di negozi alla moda e appartamenti di lusso.
Se vi piace camminare, potete seguire il percorso segnato sulla piccola mappa che troverete nell’alloggio (o che potete chiedere) seguendo il percorso attraverserete il quartiere Isola (e magari sceglierete un ristorante per la sera) .. proseguendo si raggiunge …
Il quartiere Isola
Storicamente l’Isola si sviluppava lungo l’antica strada che da Milano, uscita da Porta Comasina portava fino a Como. L’antico tracciato è costituito attualmente da corso Como e dalla vecchia via Borsieri. Questo percorso venne spezzato nel 1865 dalla costruzione della ferrovia Milano-Varese, dividendo nettamente le due parti della città che ancora stavano sorgendo. Nel corso degli anni l’Isola si caratterizzò per la componente operaia, favorita dalla presenza di diverse fabbriche come la Brown-Boveri e dalla vicinanza di grossi stabilimenti come quello della Pirelli (in Ponte Seveso) e dell’Elvetica (in Melchiorre Gioia), oltre che ovviamente della ferrovia.
Il Bosco verticale
il “Bosco Verticale” splendida opera d’architettura contemporanea unita al progetto di riforestazione: due grattacieli residenziali progettati dall'architetto Stefano Boeri, inaugurati nel 2014. Le torri progettate per ospitare tante piante quanti 7000 mq di un normale bosco orizzontale. Il Bosco Verticale ha vinto l'International Highrise Award 2014 assegnato al grattacielo più bello e moderno del mondo.
Piazza Gae Aulenti
Progettata dall'architetto argentino Cesar Pelli come nuova splendida porta di accesso a Milano, questa piazza rappresenta il nuovo volto della città, il simbolo di una metropoli che cambia e guarda al futuro. Nel cuore dello sviluppo Porta Nuova-Garibaldi: una piazza circolare di circa 80 mt di diametro con una superficie di 2.300 mq, è rialzata di 10 mt fuori terra con tre livelli intermedi (stazione metropolitana, parcheggio, vendita al dettaglio).Si può proseguire in Corso Como (modaiolo e costoso non piace a tutti, se interessati potete dare un'occhiata al concept store “COMO 10”) e raggiungere...
Piazza XXV Aprile
Dove si trova il noto food store/ristorante “Eataly” e un negozio interessante e ricercato di cose per la casa e non solo High Tech (n°12 della piazza, all'interno di un cortile) si arriva in Corso Garibaldi e si prosegue per Brera dove si trova l’omonima pinacoteca e il romanticissimo Orto Botanico nascosto dietro la facciata sud del palazzo di Brera (ingresso da Via Gabba) …
Fondazione Prada
museo d'arte molto contemporanea, grande architettura di Rem Koolhaas, si raggiunge facilmente da CasaTitta con la metropolitana (Linea Gialla, scendere a LODI poi camminare 10 minuti seguendo le indicazioni) la visita richiederebbe almeno un paio d'ore , è un MUST se sei appassionato di arte contemporanea, è comunque molto interessante per gli spazi belli, la disposizione e il concept dell'intera cosa, un consiglio: prendi l'iniziativa per interrogare lo staff: stanno benissimo colto e professionale, e vi darà informazioni insospettabili. Controlla qui per gli orari di apertura
Hangar Bicocca
particolarissima arte site-specific dell'artista tedesco Anselm Kiefer, sponsorizzata da Pirelli in un ex distretto industriale. Facile da raggiungere da CasaTitta con la metropolitana Lilla (si sale a MARCHE e si scende a PONALE poi si cammina per 10-15 minuti seguendo le indicazioni) questo è uno spazio molto suggestivo che consiglio vivamente di visitare, l'ingresso è gratuito e c'è un gradevole bistrot. È aperto dal giovedì alla domenica 10-22. Potreste non essere interessati alle mostre in corso, ma vale davvero la pena andare solo per le Sette Torri di Kiefer.
Chiedete, vi possiamo dare una brochure.