Teatro alla Scala: visite e programma 2025-26

Ci sono molte ragioni per andare al Teatro alla Scala di Milano, uno dei templi mondiali della lirica e del balletto. Forse state leggendo questo articolo perché avete già in tasca il biglietto per un’opera e adesso cercate  un meraviglioso bed and breakfast comodo per raggiungere il teatro con i mezzi pubblici (CasaTitta!), o forse verrete a Milano per tutt’altre ragioni e vi chiedete se, tra le altre cose,  varrà la pena di visitare il Teatro alla Scala e/o il suo Museo. Comunque sia  Teatro alla Scala si prepara per la stagione 2025/2026 con un cartellone ambizioso, in equilibrio tra tradizione e innovazione con una proposta ampia e diversificata. Poi, anche se non avete l’intenzione (o la possibilità) di vedere uno spettacolo potrà essere interessante visitare il Museo  oppure (ancora meglio!)  programmare una visita guidata del Teatro o dei laboratori Scala Ansaldo.

Fondato alla fine del XVIII secolo, il Teatro alla Scala è da oltre due secoli uno dei centri più prestigiosi per l’opera e la danza in Europa: un luogo simbolo che ha ospitato prime assolute, grandi registi, direttori d’orchestra e interpreti di fama mondiale. Oggi, mantiene la sua centralità sia come “casa” della musica classica che come vetrina internazionale di creatività e tradizione artistica. Il fascino della sua sala, l’acustica, l’eleganza dei palchi e l’importanza storica delle sue produzioni continuano ad attirare appassionati da tutto il mondo — un’esperienza che non è solo teatrale.

La stagione 2025-26

E’ stata presentata ufficialmente a maggio 2025, con un calendario che conferma l’importanza del teatro come riferimento in ambito internazionale. La stagione s’inaugura tradizionalmente il 7 dicembre con una Lady Macbeth del distretto di Mçensk di Dmitrij Šostakovič, direttore Riccardo Chailly e  regia di Vasily Barkhatov — un inizio deciso, intenso e audace. In totale, la stagione prevede dieci titoli d’opera indipendenti, due cicli completi di Der Ring des Nibelungen di Richard Wagner, e sette produzioni di balletto, oltre a un fitto calendario di concerti sinfonici, recital, e proposte pensate per il pubblico giovane e per le famiglie.  Tra le produzioni più attese. dopo l’inaugurazione con Lady Macbeth ci saranno opere come Turandot (di Giacomo Puccini), Nabucco (di Giuseppe Verdi), Carmen, Lucia di Lammermoor (di Gaetano Donizetti) e altri classici, faranno parte del repertorio. Il balletto s’inaugura il 18 dicembre con un classico:  “La bella Addormentata” , regia e coreografia di Rudolf Nureyev e per il vedere il programma intero e dettagli così come per il programma di musica sinfonica e da camera vi rimandiamo qui Spazio anche al balletto e a produzioni per famiglie, con offerte dedicate al pubblico giovane e occasioni per avvicinare nuove generazioni all’esperienza scaligera.

Il museo

Il Museo è aperto da lunedì a domenica con orario 9:30-17:30 (ultimo ingresso ore 17:00).Contiene una vasta collezione di cimeli legati alla storia del teatro, tra cui dipinti, bozzetti scenografici, costumi di scena, strumenti musicali, oggetti personali di artisti celebri come Maria Callas, Verdi e Puccini. La visita al museo include un importante biblioteca teatrale e la possibilità di affacciarsi sulla sala del teatro (sempre che non vi siano prove, spettacoli, o eventi aperti al pubblico).

Il teatro

A meno che non siate dei cultori colti ed appassionati dell’opera lirica è senz’altro più interessante prenotare una visita del Teatro alla Scala : accompagnati da una guida esperta, potrete attraversare i corridoi del Teatro per ammirare con i vostri occhi le meraviglie che si nascondono all’interno dei palchi: vi accomoderete nel Palco Reale (dove siete il Presidente della Repubblica alla prima),  e apprezzerete da vicino i palchi storici del II Ordine. Si consiglia di prenotare direttamente dal sito del Teatro alla Scala

I Laboratori Scala Ansaldo

Dietro ogni spettacolo teatrale non c’è solo il lavoro di chi viene applaudito. Lontano dai riflettori operano senza sosta costumisti, scenografi, falegnami, scultori: solamente con lo sforzo di tutti la messinscena sarà perfetta. Per scoprire questo mondo nascosto, è possibile prenotare un percorso guidato ai Laboratori Ansaldo. Il cuore pulsante, insieme al Teatro, di ogni produzione scaligera. I Laboratori si trovano in via Via Bergognone 34 a circa 30 minuti con mezzi pubblici dal Teatro. Le visite sono  disponibile solo su prenotazione, gestito da guide specializzate con la collaborazione dei capi reparto dei Laboratori. Il percorso attraversa il Padiglione Benois e il Padiglione Caramba dove è possibile visitare il Magazzino dei Costumi. Ciò richiede un minimo di pianificazione ma ne vale la pena: é un’esperienza unica. Maggiori informazioni qui.